Via al corso per i docenti di religione

Giovedì 12 ottobre, presso il Centro pastorale di Fiuggi, si è svolto il primo incontro del percorso di aggiornamento “Il docente di religione figura di riferimento per l’ascolto e l’aiuto nella comunità scolastica”, rivolto agli insegnanti di religione e promosso dall’Ufficio scuola diocesano. Il relatore di questo primo incontro è stato il dirigente scolastico Gianni Guglielmi che, con la sua nota preparazione ma al contempo con grande naturalezza ed entusiasmo coinvolgente, ha esposto il tema catturando l’attenzione di tutti i presenti. Guglielmi ha così parlato della scuola come realtà da amare e in cui stare con passione e competenza; ha altresì sottolineato l’importanza della figura dell’insegnante di religione che deve aver cura delle persone della scuola; ha quindi tratteggiato l’ampia parentesi della depressione psicologica e del disagio emotivo post Covid che vivono studenti ed insegnanti, ma ha anche posto una domanda: da dove ripartire? Il relatore ha quindi citato lo psicopedagogista israeliano Reuven Feuerstein e il metodo da lui ideato. Il “metodo Feuerstein” parla di educazione e afferma che gli esseri umani sono modificabili e che la persona che sto educando è modificabile. Educare è prendersi cura dell’altro, aiutarlo nel discernimento facendo attenzione alle posture esistenziali, ovvero ai modi di fare. Bisogna fare attenzione all’altro: l’ascolto e l’empatia sono fondamentali, si deve avere una posizione di “io ci sono” in una distante prossimità usando la delicatezza e la fermezza, senza essere “adultescenti”. di Emanuela Sabellico

A San Giacomo di Anagni la Giornata diocesana della scuola

Domenica 17 settembre è stata celebrata la Giornata diocesana della scuola: la Chiesa ricorda così a tutte le persone della comunità scolastica che è loro vicina, perché le sta a cuore l’istruzione e la formazione dei piccoli e dei giovani. La nostra parrocchia di San Giacomo, ad Anagni, ha dedicato questa attenzione alla scuola nella celebrazione eucaristica, in particolare con la preghiera e attraverso dei segni. I ragazzi sono venuti a Messa portando con sé uno strumento scolastico particolarmente caro o significativo: lo zaino, il diario, i quaderni, il libro di qualche materia più faticosa da studiare, ecc. Don Francesco Frusone, il nostro parroco, ha ricordato quanto è prezioso il lavoro di tutti gli operatori scolastici (dirigenti, insegnanti, collaboratori), ed ha esortato all’alleanza necessaria e fondamentale tra la scuola e le famiglie. Abbiamo pregato perché i ragazzi crescano in “sapienza, età e grazia”, come Gesù fanciullo, e, nella preghiera universale, abbiamo ricordato i nostri insegnanti defunti. Dopo l’Eucarestia tutti gli studenti e gli insegnanti presenti sono saliti intorno all’altare, per chiedere al Padre di benedire ogni giorno del nuovo anno scolastico appena cominciato. I ragazzi in preghiera vicino alla Mensa del Signore, con la loro vivacità, con i loro zaini e quaderni colorati, sono stati un bel segno di Chiesa per la scuola. Silvia Anielli

Celebrata la Giornata diocesana della scuola

Domenica 17 settembre in molte parrocchie è stata celebrata la Giornata diocesana della scuola, momento tanto atteso in prossimità dell’inizio del nuovo anno scolastico. Durante la celebrazione eucaristica i parroci hanno benedetto gli zaini e il loro contenuto, dai libri ai quaderni. In tutte le parrocchie è stato questo un bel momento di incontro e di riflessione sulla scuola e la sua importanza fondamentale nella società. Oltre agli alunni e ai genitori, alle varie celebrazioni hanno partecipato anche molti insegnanti e personale vario che lavora nell’ambiente scolastico accanto ai ragazzi. (nella foto, un momento della celebrazione nella parrocchia di San Giovanni, ad Anagni)

A San Giacomo di Anagni la Giornata diocesana della scuola

Domenica 17 settembre è stata celebrata la Giornata diocesana della scuola: la Chiesa ricorda così a tutte le persone della comunità scolastica che è loro vicina, perché le sta a cuore l’istruzione e la formazione dei piccoli e dei giovani. La nostra parrocchia di San Giacomo, ad Anagni, ha dedicato questa attenzione alla scuola nella celebrazione eucaristica, in particolare con la preghiera e attraverso dei segni. I ragazzi sono venuti a Messa portando con sé uno strumento scolastico particolarmente caro o significativo: lo zaino, il diario, i quaderni, il libro di qualche materia più faticosa da studiare, ecc. Don Francesco Frusone, il nostro parroco, ha ricordato quanto è prezioso il lavoro di tutti gli operatori scolastici (dirigenti, insegnanti, collaboratori), ed ha esortato all’alleanza necessaria e fondamentale tra la scuola e le famiglie. Abbiamo pregato perché i ragazzi crescano in “sapienza, età e grazia”, come Gesù fanciullo, e, nella preghiera universale, abbiamo ricordato i nostri insegnanti defunti. Dopo l’Eucarestia tutti gli studenti e gli insegnanti presenti sono saliti intorno all’altare, per chiedere al Padre di benedire ogni giorno del nuovo anno scolastico appena cominciato. I ragazzi in preghiera vicino alla Mensa del Signore, con la loro vivacità, con i loro zaini e quaderni colorati, sono stati un bel segno di Chiesa per la scuola.

Scuola: il saluto agli insegnanti di religione cattolica

Scarica Il pdf Carissimi docenti, all’inizio di questo anno scolastico sento di rivolgere il pensiero a don Giuseppe Ghirelli che, per tanti anni, ha diretto questo Ufficio. Le parole non sono sufficienti ad esprimere la riconoscenza per il bene che ha saputo profondere durante il suo ministero, ma parlano l’affetto e la commozione delle tantissime persone giunte da tutta la Diocesi e non solo, presenti alle esequie. Sono certa che dal Cielo continuerà a seguire il nostro lavoro e pregherà per noi. Iniziamo il nuovo anno sempre con la mente piena di progetti e il cuore colmo di speranze e di nuovi propositi. L’insegnamento della Regione Cattolica con le altre discipline rappresenta un’opportunità preziosa nel cammino formativo degli studenti. Il vostro compito è molto importante per favorire lo sviluppo della personalità dello studente, ma anche l’incontro e la relazione con l’altro, la reciproca comprensione e il rispetto alla luce dell’insegnamento di Gesù. Papa Francesco ha spesso ripetuto che “Educare è un atto d’amore e richiede responsabilità, dedizione, coerenza di vita”. Raccomando ancora di incontrare i Parroci dei paesi in cui insegnate, di essere presenti nelle vostre parrocchie, di essere fedeli alla CHIAMATA che avete ricevuto: rappresentare la Chiesa nel mondo della Scuola tra gli studenti, i colleghi, le famiglie e negli Organi collegiali cui partecipate. Non è facile “perdere la faccia” ma non siete soli, lo Spirito Santo vi accompagnerà e vi darà il coraggio. Vi ricordo 2 appuntamenti immediati cui siete tenuti a partecipare. • La Settima Giornata Diocesana per la Scuola: il 18 settembre: • Assemblea Pastorale Diocesana: 23 e 24 settembre presso il Centro Pastorale di Fiuggi e il 25 settembre in Cattedrale ad Anagni per la Santa Messa e le conclusioni di S. E. Mons. Lorenzo Loppa Termino ringraziandovi per il vostro lavoro e augurando buon anno scolastico a tutti. Fiuggi 01 settembre 2022