«Davanti al sole ci si abbronza, ma davanti all’Eucarestia si diventa Santi»: queste le parole del beato Carlo Acutis, che in questo anno giubilare sarà dichiarato Santo.
Quale “privilegio” e quale “onore”, come anche che grande “onere” per la nostra comunità di Fumone accogliere, domenica 12 gennaio, nella parrocchia di San Paolo VI e San Pietro Celestino V, la reliquia del beato Carlo Acutis. (nella foto, mentre viene mostrata dal parroco don Roberto Martufi)
La sua biografia abbastanza breve ma intensa, perché morto giovanissimo all’età di 16 anni. Come tutti i ragazzi degli anni 2000, si affacciò alla vita con tutte le sue passioni e i sogni, adoperandosi per il prossimo e coltivando un “AMORE” particolare per l’Eucaristia (definita da lui «L’AUTOSTRADA PER IL CIELO»).
Come si può diventare santi così giovani? Forse un marziano? Un invasato?
Queste le domande, come tante altre, che hanno attraversato i nostri cuori, facendo accorrere tante persone che, con gli occhi lucidi dall’emozione, hanno accolto in processione la teca, a forma di Tau, contenente un ciuffo dei capelli del beato Carlo Acutis.
Ti ringraziamo Signore per questa “grazia”. Il beato Carlo Acutis faccia crescere nella nostra comunità giovani e adulti che si “nutrano” dell’Eucaristia, l’autostrada che ci porta a TE!!
a cura delle parrocchie Fumone