Presupposti, missione e mandato degli Insegnanti di Religione

30 Settembre 2024

Presupposti, missione e mandato degli Insegnanti di Religione

Venerdì 27 settembre, presso il Centro pastorale di Fiuggi, si è aperto il nuovo corso di aggiornamento dell’anno scolastico 2024-2025 per Insegnanti di Religione Cattolica della diocesi di Anagni-Alatri, con un primo incontro durante il quale sono stati evidenziati i presupposti, la missione e il mandato dell’insegnante di Religione. Il vescovo Ambrogio Spreafico e la direttrice dell’Ufficio Scuola, Maria Elena Tagliaboschi, hanno accolto gli insegnanti e, dopo i saluti iniziali e un bel momento di preghiera, hanno subito voluto sottolineare il ruolo dell’insegnante di religione. Il Vescovo ha messo al centro del suo intervento il carattere formativo dell’insegnamento della Religione cattolica e ha invitato tutti i presenti a sviluppare verso gli alunni un rapporto educativo, ricco di amicizia e di dialogo, tale da suscitare nel più ampio numero di alunni, anche non esplicitamente credenti, l’interesse e l’attenzione per una disciplina che sorregge e motiva la loro ricerca appassionata della verità.

Anche la nuova direttrice dell’Ufficio scuola diocesano, Maria Elena Tagliaboschi, ha esordito in questo suo primo incontro in modo eccellente, mettendo subito in evidenza i punti di forza dell’IRC, e quindi: l’insegnamento della religione cattolica per l’educazione della persona; il docente di religione uomo di fede; l’idoneità e il rapporto con la Chiesa; la vocazione a cui è chiamato a rispondere. Proprio a riguardo di quest’ultimo punto è stato sottolineato che ogni docente deve avere una forte carica di motivazione interiore, di passione educativa con cui svolgere il proprio compito nella scuola, perché questa incide molto sull’insegnamento. Gli alunni hanno diritto (visto che si sono avvalsi della Religione cattolica) di riscontrare nell’insegnante una personalità credente che suscita interesse per quello che insegna, grazie anche alla coerenza della sua vita. Molto bella è stata anche la conclusione, con la preghiera della Madonna del Silenzio, a cui è stato chiesto il dono della grazia, la forza di una sincera conversione e di una vocazione stabile.

Quello del 27 settembre è stato un incontro veramente ricco di buoni presupposti e di consigli da mettere subito in pratica.

di Emanuela Sabellico

*******

Ti potrebbe interessare

Messa in suffragio di Papa Francesco

Leggi tutto

Alatri, celebrazione per San Sisto: l’omelia del vescovo Spreafico

Leggi tutto

I giorni e gli orari per rendere omaggio alla salma di Papa Francesco

Leggi tutto

Le nostre comunità in preghiera per Papa Francesco

Leggi tutto

La morte del Papa: alle 21 il Rosario in Cattedrale, ad Anagni

Leggi tutto

Join us for

La newsletter del prendersi cura

Ogni mese, due contenuti multimediali sul tema della cura, sulla tua casella di posta.

Qui sopra trovi l’ultimo episodio. Per iscriverti, inserisci nel form la tua migliore mail.

up to 50% off