Don Antonio Coluccia, il prete antidroga del quartiere San Basilio a Roma che ora vive sotto scorta perché minacciato dagli spacciatori, è intervenuto ad un incontro sulle dipendenze organizzato dall’Istituto alberghiero di Fiuggi e voluto dal preside Francesco Cozzolino insieme al locale commissariato di Polizia diretto dal vicequestore Sergio Vassalli. Originario della Puglia, poi in servizio pastorale a Pianura, in Campania, dove ha lottato contro la camorra, don Coluccia si trova ora a Roma, deciso a risollevare tanti giovani offrendo loro un’alternativa, compresa una palestra dove allenarsi alla boxe. E proprio attraverso lo sport, esibendosi peraltro in alcuni palleggi niente male con un pallone e invitando così a dare un calcio alla droga, don Coluccia ha raccontato la sua storia agli studenti presenti. Prezioso anche l’intervento di Antonio Pignataro, dirigente della Polizia, che ha poi distribuito delle brochure sugli effetti devastanti delle droghe.